con: Cornelia Dell’Eva, Eleonora De Maio, Denisa Gollino, Sabine Ladurner, Silvia Morandi, Tania Ottavi
regia: Martina Marini
coreografia: Martina Marini + interpreti
sound design: Sonorus s.d
dramaturgia: Selma Mahlknecht
costumi: Zita Pichler
video: Florian Kofler
voce: Jeannette Lampacher
Ana è la voce silenziosa che vieta alle menti in cui riesce a insinuarsi di nutrirsi.
Ana deforma subdolamente l’immagine riflessa allo specchio fino a renderla ripugnante, odiosa, orribile.
Ana è l’acronimo di anoressia, una malattia molto seria.
Ana è anche la migliore amica di tutte quelle ragazze che cadono nel baratro del disturbo alimentare con disperazione e solitudine crescenti.
“Cuore vuoto – Herzleer” racconta di questa amicizia fatale.
In questa produzione il Gruppo si è avvicinato con la dovuta cautela alla complessa tematica dei disturbi alimentari affrontando un lungo percorso di lavoro e di approfondimento, dedito alla consultazione di testi di ricerca, letture specializzate, articoli di giornale, documentari così come all’ascolto delle testimonianze di persone colpite dalla malattia.
La drammaturgia curata da Selma Mahlknecht trae origine immediata dalla realtà.
Questo lavoro ci ha permesso di fare nuova luce sulla problematica dei disturbi alimentari che solo in apparenza hanno a che fare con l’esteriorità dell’essere.