Teatrodanza liberamente tratto da testi di Falk Richter
con: Anastasia Kostner, Eva Kuen, Riccardo Meneghini, Peter Schorn, Christoph Stoll
regia: Torsten Schilling
regia, coreografia: Martina Marini
allestimento e costumi: Zita Pichler
video: Gregor Marini
digital composing: Maarten Van der Glas
sound design: Sonorus s.d.
direttore di produzione: Kerstin Kahl
Un gruppo di giovani creativi sceglie di confrontarsi con la questione storica contemporanea dei conflitti militari, promossi come reazioni difensive al fenomeno dilagante del terrorismo ma al contempo imputati di essere la causa stessa della sua esistenza. Risulta difficile indagarne a fondo dinamiche e modalità considerando le informazioni in nostro possesso siano soggette ai filtri ideologici e politici di chi le diffonde. Possiamo leggere i giornali, guardare la televisione, cercare tra le innumerevoli immagini di cui disponiamo sul web, ottenendo tuttavia solo risposte parziali. Le trappole del cinismo, del buonismo, dell’ignoranza e di una sorta di affascinante estetica dell’orrore ci attendono ad ogni passo.